Quale facoltà di economia scegliere a Roma
Roma, oltre ad essere un fra le città turistiche più accreditate, è per molti giovani la meta più ambita per il proseguimento degli studi a livello universitario. Dopo la sempre più richiesta Medicina e Chirurgia, che ogni anni presenta sempre più iscritti, ( ovviamente alla tanto temibile Prova d’Ammissione ) al secondo posto troviamo Economia. Quest’ultima, da cinque/sei anni a questa parte infatti, ha avuto un affluenza sempre più crescente.
Sul territorio romano, sono presenti ben cinque atenei dove è possibili frequentare un corso di Economia. Questi sono : la “Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma3”, la “Luiss – Guido Carli”, la “Cattolica”.
Ognuna ha e da ai futuri studenti varie possibilità tra cui scegliere. La Sapienza, è l’università che offre maggiori scelte. Infatti oltre al classico e storico corso di “Economia”, possiamo trovare molte varianti che possono essere più utili per futuri impeghi in ambito lavorativo. Tra questi segnaliamo “Economia del turismo, delle risorse e della cooperazione internazionale”, fra le più richieste negli ultimi due anni, e “Amministrazione delle aziende”, laurea sempre triennale, mirata alla formazione di studenti, o meglio, di lavoratori capaci di esercitare attività professionali nelle aziende, nelle pubbliche amministrazioni e, dopo un tirocinio ed esame di Stato, nelle libere professioni dell’area economica.
Tor Vergata, ritenuta da molti forse la migliore per i corsi di Economia, ( nel 2008 al terzo posto per competenza in questo determinato corso ) presenta quattro percorsi diversi. A differenza della prima università di Roma, ogni corso ha un test selettivo, che pone quindi un limite di posti utili per l’iscrizione. Quasi in maniera scontata, possiamo trovare la più classica delle lauree, “Economia”, divenuta “Economia e management” per venire incontro a nuove richieste di lavoro. Oltre a questa, è possibile iscriversi anche a “Economia dei mercati e degli intermediari finanziari”, “Scienze economiche” e “Economia, organizzazioni e territorio”.
Roma3, come dice il nome, terza università della capitale, rispetto agli altri due atenei non una vasta scelta. Infatti sono solo due i corsi tra cui poter decidere. E sono sempre “Economia” ( presente in ogni accademia romana ) e “Economia gestionale e aziendale”. Come a Tor Vergata, anche qui è presente il cosiddetto test d’ingresso, mettendo a disposizione 510 posti per il primo insegnamento e 255 per il secondo.
La Luiss, università privata tanto ambita quanto costosa, è fra le più rinomate e organizzate a Roma. Anche qui non c’è una vasta gamma tra cui scegliere. Come per Roma3, sono due le scelte possibili: “Economia e management” e “Economics and business”. Per la prima, non ci sono altre spiegazioni da dare in merito, visto e considerato che è la stessa laurea presente nelle altre tre accademie. Per la seconda, invece, bisogna dire che è unica nel suo genere. Infatti, offre si la possibilità si poter studiare Economia a tutti gli effetti, facendo svolgere allo studente gli esami prestabiliti, ma il tutto attraverso l’utilizzo della lingua inglese, che è la lingua principale usata nei mercati e nelle aziende mondiali. Ciò, quindi, permetterà di facilitare l’inserimento del ragazzo nel mondo del lavoro.
In ultimo, ma non per importanza, troviamo l’università ‘’Cattolica’’. Presente a Roma da moltissimi anni, è ricordata soprattutto per le lauree scientifiche. Per quanto riguarda Economia, è l’unica ad avere un solo corso a disposizione, “Economia e gestione delle imprese, delle aziende e dei servizi sanitari”. Non consigliata a livello d’insegnamento e di organizzazione, la “Cattolica”, resta comunque per storia fra le più richieste tra gli studenti. In fin dei conti, come per la Luiss, un posto li, significa un lavoro assicurato.
Ora, dopo questa breve analisi delle varie offerte didattiche, e dopo un vostro consulto sui vari siti web delle facoltà, dove troverete tutto ciò che vorrete, non vi resta altro che scegliere.