Finanziamenti a fondo perduto Sardegna 2011 2012
Per promuovere l’imprenditoria femminile e il lavoro autonomo delle donne la Regione Sardegna ha emesso un bando attraverso il quale erogherà dei contributi a fondo perduto per la creazione di alcune imprese a conduzione femminile. Per poter partecipare al bando occorre essere disoccupate o avere un contratto di lavoro atipico, vale da dire a tempo determinato, a progetto o interinale e non c’è alcun vincolo legato all’età anagrafica. Tra gli intenti del progetto c’è quello di supportare la nascita di una nuova attività dalla fase iniziale di consulenza a quella di gestione e organizzazione vera e propria.
Il contributo a fondo perduto stanziato dalla Regione Sardegna per l’anno 2011- 2012 raggiunge la cifra di 50,000 euro e non supera l’80% dell’investimento totale e può essere erogato tramite un acconto iniziale pari al 60% per mezzo di fidejussione bancaria. E’ possibile presentare la domanda a partire dal 17 ottobre 2011; tramite web ci si può avvalere anche di una consulenza e si possono compilare i moduli e la scheda del progetto da presentare. I settori di riferimento per cui risulta valida la domanda sono quello manifatturiero, agricolo e del commercio, del turismo e dei servizi. La somma corrisposta potrà essere utilizzata per spese legate all’acquisto di macchinari e impianti. Il 50% della cifra corrisposta dalla Regione è a fondo perduto, mentre la rimanente metà sarà da restituire tramite un finanziamento a tasso agevolato con tasso di interesse pari allo 0,50% annuo. Una volta accettato il progetto, il contributo ha validità per dieci anni a partire dalla data di approvazione stessa.