Aumenti prezzi 2012 Luce, Benzina, Gas in Italia
Si prospetta un 2012 veramente difficile per le famiglie italiane. Con il nuova anno sono arrivati anche una valanga di aumenti: dal primo gennaio, infatti, sono scattati i rincari su luce, gas e pedaggi autostradali.
Per quanto riguarda gas ed elettricità, infatti, l’Authority per l’energia ha annunciato che le tariffe della luce saliranno del 4,9%, mentre quelle del gas cresceranno del 2,7%. Il motivo? I “persistenti rialzi delle quotazioni petrolifere e, per l’energia elettrica, anche gli incentivi alle fonti rinnovabili e i connessi costi per adeguare i sistemi a rete al nuovo scenario di produzione decentrata e intermittente”. Sta di fatto che l’anno comincia con una vera e propria stangata per le famiglie italiane.
Si stima che per l’energia elettrica, una famiglia media, servita in maggior tutela, spenderà in più 22 euro all’anno, mentre per il gas, a causa degli aumenti delle quotazioni del petrolio, la spesa si aggirerà intorno ai 32 euro in media. Una bella cifra, soprattutto se sommate gli aumenti delle utenze alla crescita dei prezzi di benzina, generi alimentari e in generale a tutti i rincari che con il nuovo anno prosciugheranno i già magri portafogli delle famiglie italiane, da più di un anno alle prese con crisi, prezzi maggiorati e nuove tasse.
Rispetto al 2010, inoltre, il prezzo medio annuale del greggio ha registrato un incremento del 40% in dollari.
Sale il prezzo della benzina ma anche del pedaggio autostradale. Autostrade per l’Italia ha annunciato che con il nuovo anno ci saranno rincari mediamente, del 3,51% (da un minimo dello 0,31% sul tratto Napoli-Salerno a un massimo del 14,1% in Val d’Aosta). La motivazione? L’1,47% degli introiti dovuti agli aumenti sarà destinato al recupero dell’inflazione e per l’1,99% alla copertura degli investimenti realizzati; e solo lo 0,05% per la remunerazione di nuovi investimenti.
Una vera e propria stangata per il 2012 che costerà, secondo i dati di Federconsumatori, 2.103 euro a famiglia, secondo quanto calcolato dall’Osservatorio nazionale Federconsumatori, che ha considerato le previsioni di aumento di prezzi e tariffe nel 2012, anche alla luce degli effetti delle manovre economiche varate quest’anno.
