FinanziamentiFinanziamenti a fondo perduto

Finanziamenti a fondo perduto Abruzzo 2012

Fedeli lettori dell’Abruzzo ecco finalmente in arrivo per voi una buona notizia.

L’Inail, Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro, ha disposto lo stanziamento di 205 milioni di euro per incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Lo scorso 15 alla Sala Convegni della CNA Teramo si è dunque tenuto un seminario informativo per le imprese abruzzesi, organizzato proprio in collaborazione con l’INAIL, dedicato proprio a questo argomento.

Hanno partecipato e animato l’evento  Gianfredo De Santis (presidente CNA Teramo), Nicola Negri (direttore provinciale INAIL), Gloriano Lanciotti (direttore CNA Teramo), Maria Ceci (responsabile INAIL del Processo Prevenzione e Sicurezza), Giuseppe Siragusa (INAIL- DIR. REG. ABRUZZO Coordinatore Consulenza Tecnica Regionale per l’edilizia) e Serafino Ferroni (INAIL – DIR. REG. ABRUZZO Professionista Consulenza Tecnica Regionale per l’edilizia).

Da questo interessante incontro è emerso che il budget, opportunamente distribuito su base regionale, prevede per la Regione Abruzzo una disponibilità di 4 milioni di euro a fondo perduto, niente male vero?

Inoltre è stato comunicato che il contributo massimo è pari a € 100.000, in conto capitale nella misura del 50% delle spese sostenute per la realizzazione di interventi di miglioramenti dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. D’altro canto il contributo minimo erogabile è pari a € 5.000 ed è però circoscritto ai soli progetti di investimento.

Se vi state chiedendo chi è ammissibile a questo tipo di finanziamento vi diciamo che sono qui previsti tutti i progetti di miglioramento e ristrutturazione degli ambienti di lavoro, sostituzione di macchine e attrezzature ma anche i progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (SGSL).

Infine questo  bando risulta aperto a tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.