Carte di credito 2012: costi di mantenimento
Ma lo sapete quanto costa mantenere una carta di credito? Se non lo sapete, questo è l’articolo che fa al caso vostro. Qui di seguito vi elencheremo, brevemente i principali costi bancari, tra cui per l’appunto quelli relativi al mantenimento di una carta di credito.
Come ben saprete prelievi, bonifici, versamenti o pagamenti di bollette in contanti direttamente allo sportello, sono operazioni bancarie che oggi gravano, e non poco, sulle tasche degli italiani.
Infatti secondo una recente anali diffusa, da Corriereconomia, le commissioni bancarie sui conti correnti delle famiglie italiane possono diventare davvero salate. Confrontando i diversi fogli informativi dei primi sei istituti di credito nazionale, cioè Intesa San Paolo, Unicredit, Monte Paschi Siena, Ubi, Bpm, Bnl, è emerso che ormai si pagano mediamente 4,06 euro per il saldo delle bollette per cassa contro i 2,07 euro in caso di addebito sul conto corrente.
Per quanto riguarda i bonifici possiamo constatare che se effettuati su una banca italiana diversa dalla propria hanno un costo di ben 6,2 euro e 4,42 euro se addebitato in conto. Non scherzano nemmeno i costi delle carte prepagate, dove si paga in media 1,66 euro, ma che arrivano anche a tre come nel caso di Bpm. Se invece volete caricarle col vostro denaro e/0 ritirare i propri soldi tenete presente che quest’operazione potrebbe costarvi 1,64 euro, che arrivano anche a 2 in alcuni casi.
Da notare, infine, che il costo di mantenimento di una carta di credito equivale ad un canone annuo di 30 euro con il conto Facile di Intesa Sanpaolo e il duetto Basic di Ubi Banca, di 31 euro per Supergenius Unicredit, di 26 euro per Flexiconto di Bpm e di 29 euro per il conto Revolution di Bnl.