AttualitàCarte di credito

Carte di credito 2012: in Italia il 50% risulta dormiente

L’italiano vecchio stile, senza andare a riesumare con nostalgia l’autoradio sempre nella mano destra cantata da Toto Cutugno, sembra davvero non amare la carta di credito, infatti nel nostro paese, su quasi 30 milioni di carte di credito emesse da istituti di credito e società finanziarie, oltre la metà, cioè il 54%,cifra pari  16,1 milioni risulta dormiente.

Con il termine dormiente indichiamo semplicemente carte che non vengono utilizzate.

Questa è  la fotografia scattata a fine 2011 da CPP Italia, filiale della multinazionale inglese specializzata nei servizi di protezione per le carte di pagamento, di seguito potete leggere la nota rilasciata da CPP l

Nel 2010 le carte dormienti erano 19,2 milioni, il 57% del totale, record assoluto per l’Italia, contro il 55% del 2009. Nel 2000 le carte non utilizzate erano il 45% del totale, pari a 7,6 milioni di pezzi. In dieci anni sono quasi triplicate alla media di 1,2 milioni di nuove carte dormienti l’anno con picchi toccati nel 2003 (3 milioni), 2001 e 2007 (2 milioni). La ricerca ricorda come in Italia il contante venga utilizzato nel 90% delle transazioni, contro una media dei principali Paesi europei di circa il 70%, mentre il costo medio per singola carta di credito emessa si aggira sui 10 euro.

Infine secondo Walter Bruschi, amministratore delegato di CPP Italia: “Tutto questo  ha un costo per il sistema finanziario e si ripercuote inevitabilmente sull’utenza finale. Per migliorare la situazione un grosso aiuto può arrivare da azioni più incisive di “educazione” all’utilizzo di questo importante strumento di pagamento. Alcune istituzioni finanziarie stanno già andando in questa direzione non limitandosi solamente all’emissione delle carte di pagamento, ma preoccupandosi anche di fornire l’informazione più completa possibile per supportare la clientela”.

Ma a vedere per una volta il bicchiere mezzo pieno, vuol dire che quasi il 50% degli italiani, aventi a disposizione una carta di credito, ha già utilizzato tale strumento, meglio che niente.