Imu 2012 chi paga di più? Una classifica con qualche sorpresa…

Il 2012 negli annali di storia potrebbe essere ricordato come l’anno dell’Imu, imposta municipale unica, ovvero il balzello che più ha fatto parlare gli italiani, più nel male che nel bene a dire il vero.

A luglio arrivano quindi i primi resoconti di questa nuova imposta, resoconti che mostrano come il primo acconto dell’Imu 2012 abbia  maggiormente spreme le grandi città. Questo succede perché i  versamenti Imu sono molto diversificati sul territorio e chi vive vive nei capoluoghi di provincia si è trovato a pagare il 54% in più della media nazionale, il record sul territorio appartiene alla capitale, a Roma, dove in pratica si paga il doppio.

Come già accennato in apertura i versamenti dell’Imu 2012 risultano essere sono molto diversificati sul territorio e questa nuova tassa ha pesato di più sui contribuenti romani, che di fatto hanno dovuto versare il doppio rispetto agli altri italiani. Nella capitale d’Italia il primo acconto medio, riferito alla prima casa, è stato pari a 170 euro, il 102% in più della media.  In questa triste classifica, cioè quella delle città più care, al secondo posto troviamo Bologna 140 euro per la prima casa pari a un +67% rispetto alla media, tallonata da Genova  con107 euro e +27% e Napoli, 105 euro e +25% nel capoluogo campano. A sorpresa, contrariamente a quanto si potesse pensare, i contribuenti di Milano si sono discostati dalla media nazionale visto che hanno finito con il  pagare in media 99 euro +18%, sette punti percentuali in meno che a Napoli, per la serie strano ma vero.

Questo è quanto emerso da una recente elaborazione del Caf Cisl, prodotta sui versamenti del milione e duecentomila lavoratori e pensionati che si sono rivolti a questo sindacato per chiedere assistenza fiscale in merito all’Imu 2012.