Decreto Sviluppo 2012: agevolazioni sulla ristrutturazione edilizia
Torniamo oggi ad occuparci delle agevolazioni sulla ristrutturazione della casa infatti dovete sapere che i lavori dedicati alle ristrutturazioni edilizie saranno agevolati fino al 50%, grazie al decreto Sviluppo diventato legge che prevede, oltre all’introduzione di numerose semplificazioni in materia di autorizzazioni edilizie, l’aumento della detrazione fiscale per ristrutturazioni dal precedente limite del 36 all’attuale soglia del 50 %.
Quindi tutti i contribuenti che hanno intenzione di effettuare delle ristrutturazioni edilizie, o che hanno già iniziato i lavori dalla data dello scorso 26 giugno 2012), potranno trarre beneficio della detrazione al 50 %.
Il Decreto Sviluppo prevede che siano agevolati al 50 % tutti i lavori svolti sino alla data del 30 giugno 2013 e che a partire dal 1° luglio 2013 la detrazione ritorni al 36 %.
Inoltre è stato qui previsto anche il raddoppio dell’importo agevolabile, che abbandona il limite precedente di spesa massima fissato a 48 mila euro per aumentare fino agli attuali 96 mila euro, riuscendo così a diventare un valido e solido aiuto a tutte le imprese del settore edilizia.
Questi in dettaglio i requisiti per fruire della detrazione prevista dal Decreto Sviluppo
Per poter beneficiare della detrazione si dovrà effettuare un bonifico “ parlante” , riportante chi lo ha fatto, il beneficiario e la corretta causale, cioè art. 16 bis del tuir (Testo Unico delle imposte sui redditi).
Non sarà quindi più necessario il preventivo invio della comunicazione al centro operativo di riferimento.
Questa invece la tipologia dei lavori agevolabili previsti all’interno del Decreto Sviluppo:
installazioni di impianti di ascensore; acquisto di porte e finestre e porte blindate esterne; riparazione caldaia o sostituzione; rifacimento pavimento e rifacimento tetti; rifacimento piscine, attenzione però che la nuova costruzione non è agevolata.