Dal mutuo casa ecco i covered bond Unicredit a 5 anni
Spesso e volentieri si parla di mutuo come incombenza che grava sulle spalle degli italiani e si trascura l’altro aspetto, cioè di come il mutuo possa diventare ricchezza, se gestito particolarmente bene, come andremo ora a vedere nell’esempio dei covered bond Unicredit a cinque anni.
Infatti il Gruppo Unicredit ha da poco collocato i suoi covered bond a 5 anni, con scadenza il 31 gennaio 2018, garantiti da mutui residenziali italiani di primo livello. Il gruppo bancario ha inoltre annunciato l’emissione di obbligazioni bancarie garantite a cinque anni, con scadenza 31 gennaio 2018.
Vediamo poi che l e indicazioni preliminari di prezzo sono state posizionate in una forbice comprendente i 290 e 295 punti base sul midswap, mentre l’offerta complessiva è stata fissata a 750 milioni di euro, ma cosa vuol dire tutto ciò? Semplice, significa che la società andrà a pagare circa 80 punti base in meno rispetto allo spread sui titoli di stato italiani , cioè i Btp con scadenza nel mese di febbraio 2018, secondo Tradeweb. Il bond è stato prezzato a 99,44 e avrà una cedola del 4%.
Questi covered bond, generalmente considerati tra le vendite di debito maggiormente sicure da parte delle banche, troveranno il loro supporto da gruppi di attività, come ad esempio mutui o prestiti del settore pubblico.
La futura obbligazione UniCredit troverà garanzia completa da mutui residenziali prime erogati nel nostro Paese e dovrebbe ricevere una valutazione A2 dall’agenzia di rating Moody’s, AA + da Standard & Poor’s Corp. e A da Fitch Ratings. Credit Agricole CIB, Natixis, Societe Generale CIB e UniCredit sono invece i così detti lead manager dell’operazione , il cui lancio, che sarà ovviamente vincolato dalle condizioni di mercato, deve però essere ancora definito del tutto.