Mutuo a tasso fisso: la proposta della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Con l’inflazione che sale, torna di moda il mutuo a tasso fisso, che sembra offrire maggiori garanzie contro un rialzo dei tassi di interesse che i sarà, ma non si sa ancora quando. La Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo propone la propria idea di finanziamento immobiliare con un interesse mensile calcolato sulla base dell’IRS della durata in questione, maggiorato di uno spread.
Come molti sanno, lo spread costituisce la remunerazione della banca dal rischio di credito assunto, e varia in relazione alla durata del mutuo ed al merito creditizio del cliente. Oggetto del finanziamento possono essere l’acquisto, la costruzione o ristrutturazione della prima o seconda casa, oppure la portabilità tramite surroga attiva di un mutuo il cui ammortamento sia già in corso.
Si tratta, dunque, di una valida alternativa alla rinegoziazione. Unico vincolo la durata compresa fra 5 e 30 anni, con possibile estinzione anticipata del debito effettuabile in ogni momento e senza spese aggiuntive. L’importo finanziabile spazia fra 30 mila Euro e l’80% del valore peritato dell’immobile (fino al 95% se vi sono di garanzie accessorie).