Pubblicità su Internet: costi ridotti, alti rendimenti
Rispetto all’aprile dello scorso anno, il fatturato della raccolta pubblicitaria online con la formule del video advertising è aumentato del +82.8%. Si tratta della più grande pubblicitaria del settore che si sia registrata negli ultimi. E, di per sé, essa costituisce una rivoluzione, visto che fino ad oggi la pubblicità su Internet era testuale oppure graficamente statica. Il successo della pubblicità video su Internet è dovuto sicuramente all’espansione di concessionarie pubblicitarie che hanno cominciato ad adottare questa formula di avertising e, di pari passo, allo sviluppo tecnologico dei siti Internet che ne permettono l’integrazione tra le pagine dei loro contenuti.
Di per sé, lo scorso mese in Italia la pubblicità su Internet è cresciuta del +14.9% (dati Nielsen sulla raccolta pubblicitaria online nel nostro Paese). Adesso la pubblicità online supera i 30 miliardi di euro in Italia e incide sul 2% del Pil del Paese. Le aziende continuano a scegliere la pubblicità online perché permettono di tracciare nel dettaglio sia le conversioni in clienti dei propri annunci sia il numero di visualizzazioni di questi ultimi.
Per fare un esempio, investire 10.000 euro sui pannelli pubblicitari affissi per le strade è una spesa che non permette di monitorare l’effettivo tornaconto per l’azienda, che fa quell’investimento su stime diverse da quelle che si hanno invece avendo a disposizione le cifre dei contatti, delle visualizzazioni e delle conversioni che vengono prodotte sul web. Tornando al discorso sulla pubblicità video online, dal Massachusetts Institute of Technology arrivano i risultati di una ricerca per la quale si è rilevato che l’advertising online riceve il +18.3% di attenzioni rispetto a quella della tv, mentre da parte di chi acquista pubblicità c’è un maggiore riscontro di rendimento in quanto l’annuncio pubblicitario viene visualizzato soltanto laddove richiesto da parte dell’utente.