Finanziamenti mutui online giovani 2011 in Italia
Se alcuni analisti hanno rilevato come l’impatto di Internet sul business del nostro Paese si aggiri a circa 60 miliardi di euro l’anno, una cifra superiore al 2% del Pil, va ricordato come una fetta importante di questi 60 miliardi di euro sia dovuta al settore dei finanziamenti e dei prestiti online.
In tal proposito, è stata rilasciata una nuova analisi da parte dell’osservatorio mutui di un famoso sito Internet che ha fatto riferimento al secondo trimestre del 2011 per analizzare gli andamenti dei mercati mutui online. Ne è emerso un quadro che vede una età media di richiedenti mutui online 2011 pari a 37 anni, profilo “giovane” che preferisce cercare e trovare mutui online piuttosto che rivolgersi personalmente ad agenzie esercenti.
La soglia si soddisfazione è di circa 80%, e la prudenza da parte di chi usa Internet, prudenza dovuta non tanto alla strumento del web, che ha ormai largamente superato la fase di indugio nei confronti dei termini di sicurezza, quanto alla nostra stagione di crisi che rende i cittadini poco sereni a fronte di operazioni come la richiesta di un mutuo. Dalla ricerca campione sono emerse anche cifre riguardanti gli utilizzi dei mutui: il 65.57% è per l’acquisto della prima casa; il 14.84% è per portare il mutuo da una banca all’altro (le cosiddette surroghe); il 6.58% è per la liquidità; mentre il 5.25% è per l’acquisto di una seconda casa. In totale in Italia nel secondo trimestre sono stati richiesti 2.850.000.000 di euro in finanziamenti, con la media di 153.228 euro a finanziamento. Importante infine segnalare come anche i siti Internet stiano aprendo centri di consulenza per i propri clienti, per facilitare l’utilizzo dei finanziamenti web.