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Agenzia delle entrate: dal 01/04/12 si media per liti fino a 20 mila euro

Grazie ad un’iniziativa presentata oggi  in conferenza stampa dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, le liti fiscali di minore entità, cioè quelle limitate ai 20 mila euro, potranno essere risolte con una mediazione che eviti il contenzioso, in grado di garantire al tempo stesso una riduzione delle sanzioni pari al 40%.  Si parla, numeri dalla mano di oltre 110 mila liti, che corrispondono, tra l’altro, al 76% del contenzioso fiscale.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha voluto dichiarare in merito:

”La mediazione è diretta ad alleggerire il lavoro delle Commissioni tributarie che, per effetto della riduzione del numero delle controversie, potranno dedicare più tempo e più attenzione alle cause di maggior valore. Le liti che potenzialmente si possono chiudere grazie al nuovo istituto, senza impegnarsi in defatiganti contenziosi, sono più di 110 mila, 66% del contenzioso”

Befera ha giustamente voluto precisare che la mediazione non è un condono. ma è un modo per  trovare una soluzione alle controversie: “ Non c’e’ assolutamente un condono, significa rendere più efficiente il lavoro, eliminare 120mila contenziosi non particolarmente elevati, significa tagliare tempi e costi dell’amministrazione”.

Nel 2011il numero dei ricorsi è sì diminuito del 9,2% rispetto al 2010 ma  il numero delle liti è aumentato del 5,9%.

A partire dal  prossimo 1 aprile 2012 queste tipologie di liti fiscali potranno quindi  essere risolte attraverso una proposta di mediazione da presentare entro 60 giorni dalla notifica di avviso di accertamento e che  dovrà trovare la sua  conclusione nel giro dei 3 mesi successivi. In caso di chiusura positiva della mediazione sarà poi sottoscritto un accordo in base al quale le sanzioni saranno ridotte del 40%.

La mediazione sarà obbligatoria anche per chi vorrà proporre ricorso alla Commissione tributaria che dovrà preventivamente percorrere questo percorso prima di poter accedere al ricorso.