Bce, luglio 2012: Grecia e taglio dei tassi
Per Jorg Asmussen, membro del direttivo della Banca Centrale Europea, cioè la Bce, nonostante le numerose riforme varate dalla Grecia per ripianare i propri conti pubblici ”ce ne sono molte altre, estremamente necessarie, che attendono di essere implementate”, per questo motivo, a suo dire, il nuovo governo ellenico ”non dovrebbe perdere tempo prezioso cercando di evitare o di allentare” il piano concordato con la troika per il salvataggio di Atene.
Jorg Asmussen, nel corso di un evento nella capitale greca, ha voluto inoltre precisare che il Parlamento ”con una maggioranza sufficiente ha ora l’opportunità”’ di dare ”la spinta più grande per favorire la crescita” del Paese ”eliminando l’incertezza che sta paralizzando l’economia”.
Economia che in questa prima settimana di luglio dovrebbe aprire in fase di rialzo, anche se è da vedere come i mercati reagiranno all’euforia scatenata dal vertice dell’Unione europea, molto probabilmente gli investitori continueranno ad andare alla ricerca di maggiori dettagli sull’attuazione degli accordi raggiunti, guardando con grande interessi ad un eventuale taglio dei tassi da parte della Bce.
Sembra che le borse siano destinate ad avere un trend positivo ancora per un certo periodo. Infatti per l’apertura di oggi Cantor ha visto il FTSE in rialzo di 18 punti a quota 5589, il DAX di 14 punti a 6430 e il CAC stabile a 3197. I leader europei sono attesi ad alimentare il rally nella prossima settimana, secondo Greg Peterson, direttore della ricerca di investimenti di Ballentine come riporta l’agenzia MF Dow Jones.
Le cose potranno poi cambiare durante la settimana visto che è attesa una decisione sui tassi da parte della Banca centrale europea