Crisi economica: elenco banche italiane a rischio 2011 2012
Nell’attuale panorama economico- finanziario che di qui a qualche mese si è delineato in maniera sempre più negativa, il settore delle banche è uno dei più gravemente colpiti. Durante il passato vertice di Cannes, Mario Draghi,il nuovo Presidente della Banca Centrale Europea, in carica dal 1 novembre di quest’anno, ha presentato una lista di istituti di credito che dovranno rispettare in maniera più attenta e costante alcune norme in materia di governance, patrimonio e trasparenza anche e soprattutto in vista dell’importante ruolo che ricoprono a livello internazionale. Già qualche anno fa, nel 2008, si era verificato il crollo del colosso americano Lehman Brothers, che aveva avuto pesanti ripercussioni a livello internazionale sui mercati finanziari di tutto il mondo.
Nell’elenco delle diciassette banche europee da tenere sotto monitoraggio compare anche Unicredit, insieme ad altre otto banche, però in questo caso americane, tre giapponesi e una cinese. I criteri in base ai quali vengono definite quali sono le banche più a rischio sono numerosi: in particolar modo si considerano le dimensioni delle banche in questione, il tipo di attività che svolgono e i rapporti che intercorrono con le altre banche. Tra gli istituti di credito a rischio, per quel che riguarda l’Italia, compaiono anche altri nomi importanti come Intesa San Paolo, la Banca Popolare di Milano e Ubi Banca. Insomma, la situazione non è certo delle migliori e non sarà facile uscire rapidamente dalla crisi economico- finanziaria che sta interessando l’Italia e l’Europa, non risparmiando però neanche altri paesi come gli Stati Uniti d’America.