Crisi economica, finanziamenti dall'India per l'Europa?
Negli ultimi tempi si sta discutendo a lungo della crisi economica che sta interessando, ora con più intensità, ora meno, quasi tutto il mondo. In particolare l’Europa si ritrova al centro di una delle crisi più dure degli ultimi venti anni; a partire dai numerosi e sempre più frequenti vertici internazionali degli ultimi mesi, fino ad arrivare al G20 svoltosi a Cannes nei giorni scorsi, le soluzioni presentate per fronteggiare la crisi sono state diverse. Dopo il no della Cina a fornire aiuti economici in grado di gestire meglio il momento di difficoltà in cui versa l’Eurozona e impedire alla crisi del vecchio continente di aggravarsi, sembra farsi avanti un’altra possibilità: l’India.
Stando alle ultime dichiarazioni del Ministro delle Finanze indiano, Pranab Mukherjee, infatti, l’India potrebbe accorrere in aiuto dell’Europa nel caso in cui le misure anticrisi prospettate durante il vertice di Cannes risultassero appropriate e credibili. Il ministro non ha specificato l’intenzione da parte del suo Paese di acquistare, per la prima volta, dei bond del fondo europeo salva stati, ma ha lasciato aperta la possibilità di un ulteriore finanziamento, in riferimento al quadro delineato. La situazione di credibilità dell’Europa è tuttavia ancora incerta, e rappresenta un vero e proprio problema per gli investitori internazionali e la fiducia dei mercati esteri. Anche il Premier indiano Manmohan Singh, nelle sue ultime dichiarazioni a Cannes, ha sottolineato l’aspetto legato alla sfiducia nei confronti della diffivile situazione dell’Eurozona, lasciando in sospeso l’ultima decisione relativa ad eventuali finanziamenti che potrebbero aiutare l’Europa ad uscire dall’impasse.