Imu: a giugno 2012 la prima rata con aliquota più bassa

Qualcosa, a dire il vero, comincia ora a essere più chiaro, anche se, al momento, il tutto non è ancora ben definito, ma contiamo di aggiornarvi al meglio nel più breve tempo possibile, per ora possiamo dirvi che il  pagamento dell’acconto Imu, l’Imposta Municipale Unica che sostituisce l’Ici, verrà calcolato sulle aliquote base.

Questo almeno  è quanto stabilito da  un emendamento al decreto legge fiscale dei relatori, Antonio Azzolini e Mario Baldassarri (entrambi appartenenti al Pdl), riscritto e presentato nella seduta di ieri sera.

Il testo in questione è stato modificato in seguito all’allarme lanciato dai Caf  (centro assistenza fiscale) in previsione dei futuri versamenti della prima rata della nuova imposta sugli immobili, fissata nel calendario fiscale al prossimo 16 giugno 2012,  ma al momento mancano ancora tutte le indicazioni relative alle aliquote complessive della parte inerente i comuni.

Questa assenza di indicazioni avrebbe  perciò reso impossibile il calcolo finale e per questo motivo con l’emendamento approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, per l’anno 2012  “il pagamento della prima rata dell’imposta municipale propria è’ effettuato, senza applicazione di sanzioni ed interessi, in misura pari al 50 per cento dell’importo ottenuto applicando le aliquote di base e la detrazione previste”.

La seconda rata sarà  invece versata “a saldo dell’imposta complessivamente dovuta per l’intero anno con conguaglio sulla prima rata” ma entro il 31 luglio 2012 sarò emanato un Dpcm (decreto del presidente del consiglio dei ministri) destinato a modificare  le aliquote Imu secondo quanto previsto dalla riformulazione di un emendamento dei relatori al dl semplificazioni fiscale