Libri di testo scolastici, sempre più usati
Libri scolastici, nuovi o usati? La scelta, per via dell’attuale crisi economica sembra essere abbastanza forzata, ma andiamo a vedere meglio in dettaglio.
Settembre, l’estate sta finendo è un anno se ne va, come cantavano i mitici Righeira tanto tempo fa, che mai avrebbero pensato di finire in un articolo di economia ma tant’è, anche loro dovranno fronteggiare l’aria di crisi contemporanea e a settembre comincia la scuola e le famiglie con studenti si devono quindi preoccupare dell’acquisto dei libri scolastici.
Lo studente italiano, mai come in questo periodo, vira verso la scelta, più o meno forzata, del libro usato infatti secondo un recente studio due studenti su tre li comprano di seconda mano. Firenze e Prato risultano essere le due città dove e’ più conveniente acquistare il libro usato.
In questo settembre 2012 vediamo quindi che due studenti su tre opteranno per la scelta dell’usato in merito ai loro futuri testi scolastici o universitari che siano.
Almeno questo è quanto risulta da un’indagine condotta per Contribuenti.it Magazine dell’ Associazione Contribuenti Italiani. La ricerca indica poi che si è passati dal 49% dello scorso anno al 63%. Firenze e Prato con Napoli, Aosta, Pescara, Rimini, Roma, Udine, Verona e Campobasso sono le città dove è più conveniente acquistare i libri usati, con sconti mediamente del 50%.
Concludiamo segnalando che i migliori affari, però, si concludono sul web, dove è possibile acquistare libri usati con sconti fino all’80%.
Cogliamo l’occasione per segnalare, a chi fosse interessato, che potete trovare news, recensioni e interviste riguardanti l’editoria italiana e internazionale su www.libri10.it, buona lettura a tutti.