Mutui casa 2012: crollo di richieste

La situazione, visti  i venti di recessione di questo periodo di crisi, non poteva essere differente e così l’inizio di questo 2012, i dati pervenuti sono infatti fermi allo scorso mese di febbraio, ha visto una netta diminuzione  della richiesta dei mutui da parte delle famiglie, tanto che si potrebbe parlare di un vero e proprio crollo.

Ad allarmare pero  è l’ammontare della cifra richiesta per il mutuo ipotecario, in assoluto la più bassa degli ultimi anni. I dati riguardanti lo scorso febbraio 2012 hanno fatto registrare un vero e proprio crollo, si parla di -48% rispetto allo stesso mese del 2011, ma è giusto dire, purtroppo, che questo trend   negativo prosegue ormai ininterrottamente da 14 mesi.

Questo dato risulta poi  particolarmente significativo se si passa ad analizzare l’andamento della domanda del primo bimestre degli ultimi anni. In questo modo si può ben notare che solo in questo inizio di 2012 si è registrato un importante calo a doppia cifra, mentre gli altri anni hanno evidenziato andamenti poco distanti dallo zero, rispettivamente -1% per il 2011, +4% per il 2010 e -2% per il 2009.

Altri dati recentemente emersi riguardano le fasce di durata, dove si segnala un lieve aumento per le classi dai 15 ai 20 anni mentre restano sostanzialmente stabili le altre, e l’età dei richiedenti dove il 64% delle richieste presentate nei primi due mesi dell’anno proviene da clienti tra i 25 e i 44 anni.

Visto il continuo andamento negativo, in realtà, non c’è da sorprendersi troppo di questo record che sembra più figlio di una tendenza continua invece che di un netto e improvviso momento di criticità