Ottobre 2012: il Lavoro Rosa al Sud
Torniamo oggi a parlare di lavoro e per la precisione dell’occupazione femminile nel Sud Italia: Questa Sconosciuta!
Questo è quanto ci verrebbe e ci viene da dire, purtroppo, dati alla mano, infatti come andremo a scoprire il tasso di occupazione delle giovani del nostro meridione tra i 15 e i 29 anni d’età è sceso tra aprile e giugno a un mimino del 16,9% , in pratica meno di due donne su dieci ha un posto di lavoro.
Tristemente segnaliamo che una quota così bassa non la si registrava dal secondo trimestre del 2004, ovvero dall’inizio delle relative serie storiche, per un nuovo record negativo che rimarca la scarsità di lavoro.
Risulta così preoccupante questa conferma, in una parte d’Italia dove la mancanza di lavoro è cronica, diffusa dagli ultimi dati trimestrali dell’Istat.
Analizzando lo studio prodotto dall’Istituto nazionale di statistica vediamo così che tra le 18-29enni del nostro Meridione l’occupazione è a quota 20,7%.
Rimane così evidente il divario con il Nord, dove la quota di giovani occupate tra i 18 e i 29 anni si assesta al 45,7%, e con la media nazionale per la componente femminile (pari al 34%); differenza che sale ancora se si passa al confronto con i ragazzi, infatti nell’Italia settentrionale risulta occupato il 56%. Inoltre tra le ragazze meridionali tocca dei picchi anche il tasso di disoccupazione, superiore al 39%.
Ci pare opportuno e d’obbligo ricordare però che troppo spesso e volentieri i giovani che hanno avuto la fortuna di trovare un impiego si sono dovuti accontentare di un contratto a tempo determinato, infatti è proprio qui tra le ultime generazioni, ma non solo, che si concentra il più alto livello di precariato.