Citigroup: la carta di credito occidentale apre alla Cina
Dall’occidente all’oriente e poi ancora all’occidente, con tanto di furore economico; ecco infatti che Citigroup lancia la sua carta di credito che sarà denominata in youan o in dollari per essere accettate in tutto il globo. La China Union Pay elaborerà poi i pagamenti all’interno del Paese per lasciare poi MasterCard e Visa a occuparsi di tutto il resto.
Citigroup è già presente all’interno della Grande Muraglia con servizi bancari ai clienti finali e alle aziende e servizi di tesoreria ma sta lavorando per l’emissione, a breve termine, della sua carta di credito a marchio unico. Il gruppo bancario a stelle e strisce ha infatti ottenuto l’approvazione del governo cinese per il pronto rilascio della carta di credito, si parla all’inizio di febbraio, in quella che attualmente è la seconda economia mondiale.
La Cina, molto probabilmente, almeno stando alle previsioni del gruppo MasteCard, dovrbbee superare gli Stati Uniti , il termine di riferimento qui è il mercato delle carte di credito, entro il 2020, con un giro di circa 900 milioni di euro. Insomma, un mercato, quello del credito cinese, ben lungi dall’essere saturo.
Come abbiamo già visto in apertura di articolo le nuove carte di credito Citigroup saranno denominate in yuan o in dollari e accettate in tutto il mondo, come ha fatto sapere tramite e mail lo stesso istituto americano. Toccherà poi a China Union Pay, il più grande network di pagamenti elettronici del Paese, elaborare i pagamenti in Cina, mentre Mastercard e Visa saranno poi chiamate ad occuparsi delle transazioni a livello internazionale.