Bank Run: Cantona invita tutti a togliere i soldi dal conto corrente.
Che cosa succederebbe se andassimo tutti in banca a ritirare i nostri soldi nello stesso istante? E la prima, perentoria, frase cui ci troviamo davanti visitando il sito web bankrun2010.com, un sito creato per divulgare una nuova protesta su larga scala contro le banche.
A lanciare la protesta è Eric Cantona, calciatore degli anni 90 già famoso ai tempi per un temperamento non proprio da agnellino, e conosciuto ora dal grande pubblico per il clamore delle sue dichiarazioni e un film di Ken Loach in cui interpreta sé stesso. A molti sarà capitato di ricevere nella posta elettronica l’email di un amico, che gira la famosa “catena di Sant’Antonio” che invita tutti a boicottare le pompe benzina di un solo gestore, nella speranza che le compagnie taglino i prezzi del carburante.
Il bank run si basa sullo stesso principio: “il 7 dicembre andremo tutti agli sportelli nello stesso momento a chiedere che ci vengano consegnati i nostri soldi, le banche non hanno in cassa tutto quel denaro, daremmo loro una dimostrazione di forza che basterebbe per rimettere le cose a posto” dice l’ex icona del Manchester United. La protesta nasce sulla scia dei malumori che hanno seguito la mal digerita riforma delle pensioni in Francia.
Iniziative simili sono sempre fallite in passato perché non riuscivano a raggiungere il grande pubblico, questa si propone di riuscirci utilizzando il sito web e il potere dei social network. La pagina di Facebook conta poco più di 17 mila iscritti: i più, probabilmente, nutrono qualche dubbio sul fatto che un testata di Cantona possa scalfire il capitalismo bancario.
