Come ottenere un finanziamento senza garanzie?
In un periodo in cui la precarietà è ormai la caratteristica prevalente del lavoro made in Italy, ottenere un prestito o un finanziamento di qualsiasi natura non può più prescindere dall’antica modalità della busta paga.
Come è noto, una delle conditio sine qua non per ottenere un prestito, era la presentazione di una regolare busta paga all’istituto di credito erogante a titolo di garanzia per la sostenibilità della rata mensile di restituzione. Oggi giorno, laddove il lavoro è destinato a contratti sempre più precari, presentare una busta paga è senza dubbio complicato e proprio per questo sono state istituite nuove modalità di richiesta di un finanziamento.
Per poter accedere ad un fondo, possono infatti bastare le proprietà, come ad esempio un immobile oppure, in alternativa, qualunque bene o servizio che preveda l’entrata di denaro in grado di soddisfare ai criteri di restituzione.
Dunque, anche con i contratti di lavoro attualmente in voga (a progetto e cosi via), è possibile chiedere prestiti, purchè vengano offerte alternative che dimostrino reddito.
Perchè questo sia possibile, è necessario riferirsi ad istituti di credito che abbiano tra i propri servizi la voce: mutui ipotecari per liquidità, questo nel caso in cui si voglia mettere a garanzia un immobile; oppure si può richiedere un prestito con garante che, nel caso specifico, dovrà presentare garanzie ben precise (come appunto uno stipendio accertato).
Va da sè, anche se non crediamo ci sia bisogno di sottolinearlo, che il lavoratore in nero non può accedere a finanziamenti senza garanzia, in quanto non può dimostrare entrate.