Marketing mix definizione: prezzo, prodotto, punto vendita, promozione
Marketing mix è una bellissima teoria ipotizzata negli anni ’60 dal professore americano Jerome McCarthy, che ha collaborato con le università del Michigan State University e con la University of Notre Dame.
Non a caso molte delle biografie o delle pagine di apprendimento su Jerome McCarthy sono incentrate intorno al concetto di Marketing Mix, concetto avanzato che le imprese devono tenere a mente per interagire con i mercati e utilizzare al meglio il proprio piazzamento e le proprie funzioni sul mercato.
Il marketing mix in particolare prevede che quattro variabili, note anche, così come lo stesso Jerome McCarthy, con la sigla di “4 P” o “Four P’s” in inglese, debbano essere impiegate insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati dall’azienda. Queste sono: Prodotto, Prezzo, Punto Vendita e Promozione.
Il prodotto deve tenere in considerazione garanzie, supporto e bisogni del cliente finale. Il prezzo deve tenere in considerazione anche il tempo, le energie e le attenzioni che il cliente finale deve spendere per poter effettuare l’acquisto. Il Punto vendita è il luogo di distribuzione (Place), che deve ragionare anche in base al segmento dei clienti di riferimento; la Promozione infine include pubblicità, vendita e metodi di promozione del brand. Naturalmente oggi il marketing mix così come teorizzato dal professor Jerome Mccarthy si è evoluto spostandosi i focus di Prodotto, Prezzo, Punto Vendita e Promozione verso nuovi fattori fondamentali per poter agire sul mercato. In particolare, le nuove tecnologie e un nuovo tipo di clientela molto più dinamica e capillare che rispetto al passato richiedono una prospettiva più “stressata” delle 4P del marketing mix.