Moratoria ABI sui mutui ipotecari: un successo prorogato di sei mesi
Sono state pubblicate in questi giorni da ABI le statistiche sulla moratoria nazionale rientrante del Piano Famiglie, che ha permesso a moltissimi italiani di sospendere per un anno le rate del proprio mutuo ipotecario. La buona notizia è che, a seguito del successo dell’iniziativa, essa viene prorogata di sei mesi, spostando il termine ultimo per la domanda dal 31 gennaio al 31 luglio di quest’anno.
I dati dell’Associazione Bancaria Italiana parlano da soli: al 30 novembre del 2010, il debito sospeso ammontava a ben 4,4 miliardi di Euro, distribuiti fra più di 35 mila famiglie che avevano fatto richiesta, e che grazie alla manovra in vigore da febbraio hanno potuto godere di flussi di liquidità pari finora a 245 milioni di Euro.
Dato che la sospensione, che -lo ricordiamo – posticipa gli oneri di anno a oneri zero e congela i tassi, ha riguardato nell’88% dei casi sia gli interessi che le quote capitale, queste famiglie hanno potuto far fronte alle esigenze economiche straordinarie derivanti, ad esempio da un licenziamento inatteso.
Per chi invece non avesse ancora usufruito della moratoria ABI-Consumatori, ricordiamo che è possibile fare richiesta presso il proprio sportello bancario, a patto che l’importo totale del mutuo non superi i 150 mila Euro e il reddito complessivo familiari sia al di sotto della soglia dei 40 mila Euro. Questo benché ci siano singole banche che hanno esteso l’iniziativa oltre i requisiti base.