Mutui a tasso fisso o variabile: da Banca personale c'è Mutuo Sostituzione
Quanti italiani hanno contratto un mutuo negli ultimi anni del ventesimo secolo o, ancora peggio, qualche anno fa in mezzo alle turbolenze che annunciavano la crisi finanziaria? Probabilmente queste famiglie ora sbiancano vedendo il proprio tasso fisso tanto più alto di quelli praticati oggi. Altri invece hanno un finanziamento a tasso variabile con un ventennio di rate davanti a se e la paura che la rata possa arrivare ad influire troppo sulle proprie entrate.
Per queste categorie di clienti fioccano in questo periodo le offerte di mutui sostitutivi, come il Mutuo Sostituzione proposto da Banca Personale in esclusiva ai propri correntisti. Si tratta di una opzione a tasso fisso o variabile, che va a corrispondere esattamente con l’ammontare del prestito ipotecario che si desidera sostituire. In ogni caso, al nuovo mutuo si darà una durata non superiore a 30 anni, salvo le ovvie possibilità di estinzione anticipata parziale o totale del debito residuo.
I tassi applicati sono risultato di trattative private con l’istituto, ma segnaliamo che spesso prodotti di questo tipo possono risultare più convenienti di una tradizionale rinegoziazione, specie in congiunture simili. Completano il profilo una serie di prodotti assicurativi studiati per incrementare la serenità del cliente di Banca Personale, ma con un ridotto esborso economico.
