Prezzi del mattone: secondo una indagine OCSE tra i più alti in Europa
Chi intende comprare casa, nel nostro paese, deve superare più di uno scoglio: non bastasse l’ansia di un mutuo con un occhio sempre sui tassi per paura che salgano/diminuiscano, i costi stessi del mattone sono tra i più alti d’Europa e a segnalarlo è una indagine OCSE.
Parliamo, non solo del prezzo dell’immobile, ma soprattutto di quella serie di costi accessori (tasse, imposte di registro, spese notarili, tariffe delle agenzie immobiliari) che però alla fine risultano essere pari al 12% del valore di ciò che si acquista (di cui ben l’8% a carico dell’acquirente). Così la classifica vede la Penisola al quinto posto (A primo posto il Belgio, con il 14%, seguito da Francia, Grecia e Austria) su 33 nazioni per l’onerosità delle transazioni immobiliari.
Gli alti costi del mattone, continua la ricerca, hanno lo svantaggio ulteriore di ridurre la mobilità residenziale e del lavoro, fatto che non aiuta certo ad uscire dalla crisi. Così sotto accusa sono finite soprattutto le politiche governative, che potrebbero snellire le pratiche rendendo il nostro paese più competitivo per chi vuole risiederci, ma anche il sistema dei finanziamenti.
Favorire quindi l’acquisto delle prime case a discapito di chi, con maggiori possibilità pecuniarie, va all’acquisto della seconda o terza: l’OCSE consiglia ancora di applicare alla casa che sia occupata dai proprietari stessi la medesima tassazione degli altri investimenti.