Regione Lazio 2012: fondo di garanzia e mutuo sociale
La Regione Lazio punta sul fondo di garanzia e il mutuo sociale come dichiara l’assessorato alle Politiche per la casa: “37 milioni di euro per permettere a giovani, immigrati, disabili e famiglie a basso redditto di accedere ai mutui per l’acquisto della prima abitazione”.
Parliamo di un fondo di garanzia complessivo pari a 37 milioni di euro utile per accedere ai mutui e un mutuo sociale per giovani, famiglie, anziani e immigrati che vogliono comprare casa. Queste infatti sono le misure che l’assessorato regionale alle Politiche per la Casa ha annunciato in occasione del workshop Building a social future.
Tutto potrebbe già cominciare la prossima settimana con un primo intervento rivolto ai giovani, agli anziani e ai disabili che non soddisfano le condizioni per la concessione del mutuo per l’acquisto della casa, come conferma lo stesso assessore Teodoro Buontempo: “Attraverso Unionfidi garantiremo il reddito con le banche e saranno possibili fideiussioni assicurative per le categorie più deboli”.
Per chi non lo sapesse Unionfidi è la società regionale di garanzie dei fidi, ma è bene dire che in programma c’è anche un’altra iniziativa indirizzata sempre ai giovani e alle famiglie con reddito basso, a coloro che abitano in una casa Ater che sia stata messa in vendita, agli anziani, agli studenti fuori sede e agli immigrati irregolari che vivano da almeno 10 anni in Italia o da almeno 5 nella Regione. Il mutuo sociale consiste nella rateizzazione del prezzo per consentire l’acquisto della casa.
Sempre l’assessore Buontempo dichiara in merito: “Questo sistema garantisce una rata mensile compatibile con il reddito: non è più alta del 20% del reddito della persona o della sua famiglia”.
Infatti se l’inquilino ha perso il lavoro, questo sistema prevede la sospensione del mutuo e il passaggio all’affitto fino a quando la situazione non migliora. Il progetto, ha concluso poi l’assessore: “è già operativo per le case Ater”.